Licenze

Crediti

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Licenza delle opere di Umberto Eco

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I copyright sono riservati a coloro che detengono i diritti. Le citazioni testuali hanno scopo divulgativo e di ricerca.

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Le opere citate e riprodotte parzialmente in questo portale sono:

Umberto Eco, Il nome della rosa, Bompiani, Milano 1980;
Umberto Eco, Il nome della rosa, Nuova edizione riveduta e corretta, Bompiani, Milano 2012.

L’ultima edizione in commercio è invece:

Umberto Eco, Il nome della rosa, Nuova edizione con i disegni e gli appunti preparatori dell’autore, La nave di Teseo, Milano, 2020.

Licenza dei contenuti di ricerca

Tutti i contenuti di ricerca sono riconducibili all’autore del portale.
La licenza dei contenuti di ricerca prodotti è la seguente:

Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.

Come citare:

Christian D’Agata, Le varianti della rosa, 2022, disponibile online: www.variantidellarosa.it (ultima visualizzazione gg/mm/aa).

Licenza riproduzioni artistiche e immagini

L’illusatrazione di Umberto Eco è di Tullio Pericoli:

Tullio Pericoli, Umberto Eco, 2017, acquaforte e acquatinta, cm 22,2×17,5(36,5×26).

L’immagine della home è di Maxim Kovlov:

Maxim Kovlov, Abbey from the name of the rose, 2019. (Reperibile qui).

I diritti sono dei legittimi proprietari. Si ringraziano in special modo Tullio Pericoli per aver concesso un suo ritratto di Eco e Maxim Kovlov per aver concesso una sua illustrazione per la home.

Le altre immagini presenti nel sito sono di pubblico dominio e si citano in particolare:

La foto di Umberto Eco si basa su Licenza CC 1.0, fotografata da Bogaerts, Rob, 22 May 1984, Beeldbank Nationaal Archief. (Reperibile qui)

William Girometti, Il nome della rosa (dall’omonimo romanzo di Umberto Eco), 1982, oil on canvas, cm. 80×100.

L’illustrazione dell’autore è inedita ed è stata curata da Francesco Giannotta che ne ha concesso la pubblicazione.

Crediti (software)

Le varianti del Nome della rosa sono state realizzate attraverso EVT2 (Beta) con un dataset in XML/TEI. Si ringrazia Roberto Rosselli Del Turco e tutto il suo team per aver messo a disposizione il software.

L’annotazione è stata sviluppata con Euporia all’interno del CoPhiLab in collaborazione con il CNR-ILC. Si ringrazia Federico Boschetti per lo sviluppo della context free grammar e l’adattamento di Euporia alle esigenze di ricerca di questo progetto.

Lo schema di codifica è quello TEI (Text Encoding Initative).

La visualizzazione grafica della top 10 è stata realizzata attraverso TRAViz con un dataset in JSON.

Lo storytelling della storia dell’eresia è stata sviluppata attraverso Storymap e Timeline del KnightLab della Northwester University.