Le varianti della rosa nasce con l'intento di offrire uno studio complessivo sulle varianti de "Il nome della rosa" di Umberto Eco unendo discipline e approcci diversi: dalla filologia digitale alla didattica della letteratura.
All'origine di tutto c'è la volontà di far conoscere le varianti d'autore de "Il nome della rosa" a tutti i lettori di Umberto Eco in occasione del quarantesimo anniversario dalla pubblicazione della prima edizione (Settembre, 1980).
Una variante d'autore è una lezione (ovvero una parola o una porzione testuale più ampia come una frase) che l'autore ha preferito rispetto ad un'altra presente nel manoscritto o in un dattiloscritto o in un'altra edizione a stampa. Nel nostro caso, vengono prese in considerazione solo le edizioni a stampa: la prima edizione de "Il nome della rosa" è del 1980, seguita da molte ristampe e soprattutto da una "edizione riveduta e corretta" pubblicata nel 2012. Tra le varianti non si annoverano soltanto le sostituzioni di parole, ma anche le aggiunte o le rimozioni tra un'edizione e l'altra.
Eco, sin dalla pubblicazione della nuova edizione, si è sempre difeso (da chi lo accusava di aver semplificato il libro per renderlo più leggibile alle nuove generazioni) sostenendo che «non ci si sarebbe accorti delle differenze» e lanciando una sfida a tutti gli studiosi e appasionati della sua opera. Sfida che abbiamo raccolto con grande curiosità e passione.
Questo sito vuole essere un luogo di incontro nel quale pubblicare alcuni risultati intermedi della ricerca (al momento, circa 160 passi che presentano una o più varianti - più della metà delle varianti complessive - selezionate per la loro capacità di rappresentare tutte le tipologie correttorie), integrando le varianti con risorse didattiche, esperimenti divulgativi e spunti di riflessione per giungere all'allestimento di un'edizione estesa (un'edizione che presenta, in aggiunta ai tipici contenuti scientifici, contenuti didattici e multimediali di approfondimento).
Rivolto a tutti gli studiosi e appassionati di Umberto Eco.
Christian D'Agata
Le varianti vengono visualizzate attraverso EVT2 (Beta).
La visualizzazione segue la schematizzazione dei capitoli del testo:
Ciascun link rimanda a una selezione di varianti di quel capitolo. Sulla sinistra viene visualizzata l'edizione del 1980 e sulla destra l'edizione del 2012. Cliccando in alto a destra sull'icona "testo di lettura" (3 linee orizzontali) è possibile visualizzare l'apparato critico dinamico (che permette di verificare la codifica in XML/TEI e ottenere altre informazioni). Per una visualizzazione ottimale si consiglia di usare firefox o chrome da computer fisso.
La Top 10 nasce da una sfida divulgativa: raccontare le principali varianti in modo innovativo.
Pensata appositamente per coinvolgere il lettore di Eco, permette una visualizzazione originale delle 10 varianti più significative o esemplificative.
Le varianti sono presentate in modalità grafica: laddove una lezione differisce da un'altra vengono visualizzati rami di diverso colore. La ragione di questa visualizzazione sta nella possibilità di vedere in modo visuale le differenze tra i due testi, rendendo subito percepibile il significato della variante.
Trovi la Top 10 cliccando sull'immagine a destra!
Il maggior numero di varianti riguarda la storia dell'eresia e questo è un dato molto significativo che merita un approfondimento.
Alla public e digital history è stata quindi dedicata una sezione della risorsa con lo sviluppo di Timeline e Storymap sula storia dell’eresia, centrale nel romanzo e nelle correzioni di Eco. Ri-narrare la storia dell’eresia significa dare nuova vita a una porzione rimossa, ma significativa, del testo e, in ultima istanza, della nostra stessa storia.
La Timeline (un'applicazione web costruita sul modello offerto da Knightlab) rientra tra le applicazioni didattiche dell'edizione estesa de "Le varianti della rosa" e racconta attraverso una linea del tempo la storia di Fra Dolcino integrandola con altri media (immagini, foto, video).
La Storymap è un itinerario nello spazio e nel tempo che mostra come la storia di Fra Dolcino possa essere ripercorsa seguendo il percorso tracciato da Eco così da valorizzare una parte del romanzo che viene spesso tralasciata. Seguendo le orme di Dolcino, Margherita (ma anche di Gherardo e Remigio) il lettore potrà orientarsi scoprendo che le parole di Eco più che invenzione sono testimonianza di una realtà storica complessa, specchio deformante delle ombre del presente (innanzitutto quello degli anni '70-'80 di Eco, ma anche del nostro).
La visualizzazione delle varianti (in EVT o attraverso TRAviz) potrebbe non dire poi molto a un lettore non avvezzo.
Per questo abbiamo pensato una sezione con delle statistiche e delle analisi ad hoc.
Queste sono state realizzate sulla scia del Distant Reading di Franco Moretti secondo il quale alcune analisi quantitative possono rispondere a interrogativi a cui sarebbe impossibile rispondere altrimenti.
Nell'immagine qui a destra un esempio di visualizzazione delle interazioni dei personaggi attraverso la teoria dei grafi! Per approfondire clicca sull'immagine oppure qui!
Marzo 2019 - Ottobre 2019
Università Ca' Foscari di Venezia
Prima bozza del progetto sviluppata all'interno del master in Digital Humanities e in collaborazione con il CNR-ILC
Novembre 2019 - 13 gennaio 2020
Università degli Studi di Catania
Fase di completamento dello sviluppo, testing, valutazione e pubblicazione. Integrazione con TRAviz e con EVT2 (beta).
Gennaio 2020 - Dicembre 2021
Il progetto, sin dagli albori, ha avuto una forte componente didattica e public.
Nella prima metà del 2021 saranno elaborate le due sezioni dedicate al digital storytelling. A fine 2021 verranno pubblicati altri contenuti in un corposo aggiornamento della prima versione dell'edizione-portale.
Gennaio 2022 - Dicembre 2022
Entro la fine del 2022 verrà pubblicata una seconda edizione del portale.
Presenterà una seconda tranche di varianti e avrà una visualizzazione più raffinata grazie a una nuova build di EVT.
Sarà inoltre possibile interrogare il database sviluppato attraverso una modellizzazione del dominio delle varianti e una ulteriore annotazione di queste
Sezione in costruzione
Visualizza la Timeline per scoprire la data del prossimo aggiornamento con i contenuti didattici dedicati al digital storytelling delle varianti
christian.dagata@gmail.com
«Le varianti della rosa» nasce all'interno del Master in Digital Humanities (Università Ca' Foscari di Venezia) e sta proseguendo nel triennio di dottorato in Scienze dell'Interpretazione presso l'Università degli Studi di Catania.
Il progetto è senza scopo di lucro e a fini esclusivamente accademici.
I copyright sono di coloro che detengono i diritti. Le citazioni testuali hanno scopo divulgativo e di ricerca.
Il sito web è sviluppato in HTML/CSS/Javascript utilizzando come modello Resume di Ahmed Eissa L'immagine della home è di Maxim Kovlov e i diritti sono del legittimo proprietario. Si ringrazia in special modo Tullio Pericoli per aver concesso un suo ritratto di Eco per il sito.
Le varianti del nome della rosa sono state realizzate attraverso EVT2(Beta) con un dataset in XML/TEI. Si ringrazia Roberto Rosselli Del Turco e tutto il suo team per aver messo a disposizione il software (con una versione ancora in sviluppo) e per la disponibilità La visualizzazione grafica è stata realizzata attraverso TRAviz con un dataset in JSON.Si ringrazia infine l'Università Ca' Foscari di Venezia, il CNR-ILC, l'Università degli Studi di Catania e il CINUM (Centro di Informatica Umanistica) per il prezioso contributo alla mia formazione che ha reso possibile questo progetto.
Per Umberto.
Per ogni richiesta, domanda, dubbio o collaborazione, potete contattarmi via e-mail o attraverso i miei profili social.